La spirale nel corpo umano
Il rapporto aureo, sin dall'antichità simbolo di perfezione e bellezza, è presente anche nelle proporzioni del corpo umano
- se si moltiplica per 1,618 la distanza che in una persona adulta e proporzionata, va dai piedi all'ombelico, si ottiene la sua statura;
- se si moltiplica per 1,618 la distanza dal gomito alla mano (con le dita tese), si ottiene la lunghezza totale del braccio;
- se si moltiplica per 1,618 la distanza che va dal ginocchio all'anca, si ottiene la lunghezza della gamba, dall'anca al malleolo.
- i rapporti tra le falangi delle dita medio e anulare della mano sono aurei;
- il volto umano
è scomponibile in una griglia, i cui rettangoli hanno i lati in
rapporto aureo
La sezione aurea nel corpo umano, oltre ad essere apprezzata in maniera istintiva, è un fatto conosciuto da moltissimi secoli, tanto da essere una linea guida nelle rappresentazioni artistiche del corpo umano.
Molti artisti hanno utilizzato questa tecnica per le loro opere e tra essi troviamo:
Luca Pacioli (matematico e
religioso italiano)
nel “De Divina Proportione” presenta l’idea, risalente al mondo classico, di applicare la
matematica all’arte, formulando canoni estetici in termini di rapporti
numerici, tra cui, in primo luogo, la sezione aurea.
Nella Gioconda (1503-1506, Museo del Louvre) il rapporto aureo è stato individuato nella disposizione del quadro, nelle dimensioni del viso, nell’area che va dal collo a sopra le mani e nell’area che inizia dalla scollatura dell’abito fino a sotto le mani.La sezione aurea è presente anche nel volto dell’uomo. In questa sono dimostrate le abbondanti sezioni.
Nella Gioconda (1503-1506, Museo del Louvre) il rapporto aureo è stato individuato nella disposizione del quadro, nelle dimensioni del viso, nell’area che va dal collo a sopra le mani e nell’area che inizia dalla scollatura dell’abito fino a sotto le mani.La sezione aurea è presente anche nel volto dell’uomo. In questa sono dimostrate le abbondanti sezioni.
La sezione aurea è presente anche
nel volto dell’uomo. In questa sono dimostrate le abbondanti sezioni.
Ci sono molti altri esempi che ci riconducono alla sezione aurea nel nostro corpo; tra essi se misuriamo le dita della nostra mano, noteremo che i rapporti tra le lunghezze delle falangi del dito medio e anulare sono aurei Da questa figura si nota come le falangi del dito medio seguono nella loro misura la Successione di Fibonacci.
Cosi come è aureo la lunghezza del braccio e l’ avambraccio, o tra la lunghezza della gamba e la sua parte inferiore.
Ci sono molti altri esempi che ci riconducono alla sezione aurea nel nostro corpo; tra essi se misuriamo le dita della nostra mano, noteremo che i rapporti tra le lunghezze delle falangi del dito medio e anulare sono aurei Da questa figura si nota come le falangi del dito medio seguono nella loro misura la Successione di Fibonacci.
Cosi come è aureo la lunghezza del braccio e l’ avambraccio, o tra la lunghezza della gamba e la sua parte inferiore.
Senno
ritroviamo la spirale aurea nell’ orecchio.
Mentre è poco indicativo assimilare l’orecchio esterno ad una spirale, nell’apparato uditivo la chiocciola ha questa forma.
Essa è responsabile di percepire le vibrazioni prodotte dalle onde sonore e, tramite alcuni recettori, trasformarle in segnali nervosi.
Mentre è poco indicativo assimilare l’orecchio esterno ad una spirale, nell’apparato uditivo la chiocciola ha questa forma.
Essa è responsabile di percepire le vibrazioni prodotte dalle onde sonore e, tramite alcuni recettori, trasformarle in segnali nervosi.